Lo studio longitudinale FINE-Italy è stato attivato nel 1985
sui sopravvissuti della coorte del Seven Countries Study on
Cardiovascular Diseases, con l’obiettivo di valutare le malattie
cardiovascolari, i fattori di rischio, la capacità cognitiva e
la performance fisica, in una popolazione anziana di età
compresa fra i 65-84 anni alla linea base. Lo studio include due
coorti composte di soli uomini arruolate dalla popolazione
generale dei comuni di Crevalcore (Bologna) e Montegiorgio
(Fermo) aree rurali del Centro Italia. Nel 1985 sono state
esaminate 682 persone. I sopravvissuti sono stati riesaminati
nel 1991 (N=427), nel 1995 (N=295) e nel 2000 (N=200). In tutti
gli screening effettuati, il tasso di risposta è stato superiore
al 75%.
Le metodologie di raccolta dei fattori di rischio sono
confrontabili con quelle degli altri studi, con l’unica
eccezione della pressione arteriosa che è stata misurata due
volte consecutive al braccio destro in posizione sdraiata, per
rispettare le metodologie adottate nell’ambito del Seven
Countries Study. Nel 1991, 1995 e nel 2000 sono stati raccolti
anche campioni di sangue conservati nella
biobanca presso l’Istituto superiore di sanità.
Sono disponibili i dati di follow-up della mortalità totale e
per causa fino al 2004.
- Campione di popolazione: 2 coorti arruolate in due
comuni dell’Italia centrale, 682 uomini di età 65-84 anni
- Linea base e riesame (anno): 1985; 1991; 1995; 2000
- Raccolta campioni biologici (anno): 1991; 1995; 2000
- Dati raccolti alla linea base e al riesame:
caratteristiche socio-demografiche; stili di vita
(alimentazione, abitudine al fumo); fattori di rischio
(pressione arteriosa, frequenza cardiaca, indice di massa
corporea, ECG letto secondo il codice Minnesota, colesterolo
totale e HDL (escluso il 1991), trigliceridemia (escluso il
1995), glicemia (escluso il 1995); farmaci; storia di
malattie cardiovascolari (pregresso infarto del miocardio,
ictus, angina pectoris, claudicatio intermittens,
fibrillazione atriale, ipertrofia ventricolare sinistra,
pregresso intervento di bypass aortocoronarico o
rivascolarizzazione, attacco ischemico transitorio - TIA);
funzione cognitiva; prestazione fisica
- Dati di follow-up: mortalità totale e per causa
disponibili fino al 2004
- Campioni biologici: N=427 siero (1991); N= 295 siero
(1995); N= 201 siero, plasma, buffy coat, emazie (2000).
Consulta anche l’approfondimento “Le
origini dello studio FINE”.
Pubblicazioni:
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