L’Action Network on Measuring Population and Organizational Health Literacy (M-Pohl), lanciato a febbraio 2018 sotto l’egida dell’European Health Information Initiative (Ehii) del WHO-Europe, ha lo scopo di realizzare periodicamente delle indagini conoscitive e comparative di elevata qualità sul livello di health literacy nella popolazione adulta dei paesi europei. Al network hanno aderito diversi Paesi europei tra cui l’Italia nominando l’Istituto superiore di sanità (Iss) come referente scientifico e il Ministero della Salute come referente politico.

Questa iniziativa parte da una esperienza precedente, l’indagine europea sull’alfabetizzazione sanitaria (Hls-Eu), condotta nel 2011 in otto Paesi europei. La nuova indagine Health Literacy Survey 2019-HLS19, implementata in Italia nell’ambito della partecipazione ad M-Pohl è stata basata sul questionario HLS-Q47 somministrato attraverso interviste telefoniche assistite da computer (CATI) e via web (CAWI). L’indagine ha definito quattro livelli di alfabetizzazione sanitaria: inadeguato, problematico, sufficiente ed eccellente.

 

Dai dati italiani emerge che poco meno di un quarto degli intervistati (23%) ha mostrato un’alfabetizzazione sanitaria inadeguata e oltre la metà (58%) ha mostrato una conoscenza della salute limitata (inadeguata o problematica); tuttavia, la distribuzione del livello di HL limitata è risultata sostanzialmente diversa tra i 17 Paesi che hanno svolto l’indagine (con percentuali variabili dal 25% al 72%). Inoltre, alcuni sottogruppi di popolazione (definiti da deprivazione finanziaria, basso status sociale, bassa istruzione o vecchiaia), presentavano percentuali più elevate di persone con limitata alfabetizzazione sanitaria, suggerendo la presenza di un gradiente sociale.

 

Un basso livello di alfabetizzazione sanitaria rappresenta una sfida importante per le politiche e le pratiche in ambito sanitario in tutta Europa, ma in misura differente per i diversi Paesi. Per questo motivo il gradiente sociale nella cultura della salute deve essere preso in considerazione quando si sviluppano strategie di sanità pubblica volte a migliorare ’l’equità della salute in Europa. Nell’ambito della rete M-Pohl si suggerisce di contribuire alla disponibilità di dati comparativi internazionali di alta qualità sull’alfabetizzazione sanitaria.

 

Questo obiettivo generale dovrebbe essere sostenuto dai seguenti obiettivi specifici:

1. condurre un’indagine sull’alfabetizzazione sanitaria europea, regolare, affidabile e transnazionale, (raccolta coordinata a livello internazionale di dati sull’alfabetizzazione sanitaria individuale basata sulla popolazione di vari Paesi della Regione europea).
2. mantenere e migliorare continuamente gli standard e la qualità delle indagini, e sviluppare ulteriormente il quadro teorico dell’indagine, lo strumento e i metodi dell’indagine, e il coordinamento di raccolta, analisi e rendicontazione di dati internazionali in linea con gli standard concordati
3. segnalare, diffondere e discutere i risultati di alfabetizzazione sanitaria in Europa, comprese le spiegazioni per le differenze osservate tra Paesi e i cambiamenti nel tempo a livello individuale e nella popolazione generale, e in futuro misurare anche il livello di alfabetizzazione di organizzazioni e sistemi sanitari
4. sviluppare i diversi aspetti dell’alfabetizzazione sanitaria (che includono sia l’alfabetizzazione delle popolazioni che quello delle organizzazioni sanitarie)
5. supportare politiche e pratiche fondate su prove concrete nel campodell’alfabetizzazione sanitaria, fornendo spiegazioni e formulando raccomandazioni, e incoraggiando lo scambio internazionale di conoscenze ed esperienze sulle politiche e gli interventi nazionali in materia di alfabetizzazione sanitaria, compresi i consigli per l’Ufficio europeo dell’Oms sullo sviluppo di piani di lavoro annuali concreti per l’alfabetizzazione sanitaria
6. raccomandare strategie di monitoraggio e valutazione delle iniziative di alfabetizzazione sanitaria
7. stimolare la ricerca sull’alfabetizzazione sanitaria nelle aree pertinenti, delineando le esigenze di ulteriori ricerche.

La partecipazione al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023

Il 18 maggio 2023, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023 organizzato dall’ASVIS presso il Salone del Libro di Torino, l’ISS ha presentato alcuni risultati dell’indagine svolta nella primavera 2021 su un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta (18+ anni), nell’ambito della partecipazione all’Action Network on Measuring Population and Organizational Health Literacy M-POHL sotto l’egida dell’European Health Information Initiative-EHII del WHO-Europe. L’obiettivo: richiamare l’attenzione sullo sviluppo di una più adeguata alfabetizzazione sanitaria (health literacy) come capacità degli individui di orientarsi nel mondo della salute e del benessere individuale e collettivo e di disporre di una adeguata cultura della salute e di strumenti conoscitivi e culturali utili allo scopo. Guarda il video.

 

 

Per approfondire l’argomento consulta anche le pagine dedicate a:

• l’alfabetizzazione sanitaria (Health literacy)
• lo studio trasversale “Health Literacy population based survey-Hls19”