Sensibilizzare la società europea sull’importanza della salute dell’apparato respiratorio e migliorare la prevenzione delle malattie respiratorie promuovendo metodi di trattamento innovativi e sostenendo l’assistenza sanitaria per fornire una migliore qualità di vita ai pazienti. È questo l’obiettivo della Joint Action (JA) europea JARED (Joint Action on chronic REspiratory Diseases). Le malattie respiratorie croniche, infatti, come l'asma, la broncopneumopatia cronica ostruttiva, le malattie polmonari interstiziali e le malattie polmonari professionali rappresentano un grave problema di salute pubblica in tutta Europa e JARED rappresenta il primo progetto di collaborazione (“azione congiunta”) tra gli Stati membri dell’Unione Europea nel settore delle malattie respiratorie croniche. La JA è sostenuta dal programma EU4Health con quasi 5 milioni di euro, riunisce 35 organizzazioni di 14 Paesi (tra cui l’Italia coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità, ISS) nel campo dell'assistenza sanitaria, della ricerca e dell'istruzione e rappresenta un forte impegno da parte dei Paesi europei a sviluppare e attuare iniziative preventive riguardanti tutti gli aspetti fondamentali della salute respiratoria.

 

JARED ha iniziato le attività il primo dicembre 2024 e durerà fino a 30 novembre 2027. È coordinata dall’Istituto Nazionale di Pneumologia ungherese (National Korányi Institute for Pulmonology).

 

La partecipazione italiana al Progetto è coordinata dal Dipartimento Malattie Cardiovascolari, Endocrino-metaboliche e Invecchiamento dell’ISS. L’ISS è supportato da tre università italiane:

• Università degli Studi di Firenze
• Università Federico II di Napoli
• Università Politecnica delle Marche.

 

JARED include l'uso di tecnologie innovative, come la telemedicina, che consentono ai pazienti di monitorare le proprie condizioni in autonomia e alle istituzioni sanitarie di migliorare la gestione dei pazienti. Inoltre, nell’ambito della JA viene prestata particolare attenzione a coloro che sono geograficamente o socialmente svantaggiati combinando tecnologie sanitarie digitali innovative per migliorare l’accesso agli strumenti diagnostici e l’alfabetizzazione sanitaria.

 

Nel contesto delle misure preventive previste dal progetto, è in fase di elaborazione un insieme di misure mirate a ottimizzare la qualità dell'aria negli ambienti interni. Inoltre, saranno prodotti materiali educativi con l’organizzazione di eventi formativi rivolti ai pazienti e agli operatori sanitari. Il progetto richiamerà l'attenzione sull'importanza dell'aria pulita e sugli effetti nocivi dei nuovi prodotti contenenti nicotina sulle difese polmonari.

 

Il progetto è suddiviso in otto pacchetti di attività (Work Packages, WP) che corrispondono alle principali linee di ricerca, disseminazione e gestione del progetto:

 

WP1 - Coordination and project management: assicura una gestione e un'implementazione ottimale di tutte le attività del progetto, con particolare attenzione al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Opera nel pieno rispetto delle tempistiche, dei vincoli di budget e degli standard qualitativi definiti (leader: Istituto Nazionale di Pneumologia “Korányi”, Ungheria).

 

WP2 - Communication, dissemination and awareness raising: si concentra sulla definizione di strategie mirate alla diffusione, alla comunicazione e alla sensibilizzazione in merito alle attività svolte e ai risultati ottenuti dal progetto (leader: Autorità sanitaria regionale dell'Attica “1ST YPE ATTICA”, Grecia; co-leader: Centro Nazionale per la Sanità Pubblica e la Farmacia “NNGYK”, Ungheria).

 

WP3 - Evaluation: supervisiona l'implementazione del progetto, valutando le attività rispetto all'aderenza ai processi, agli output, agli outcome e all'impatto, seguendo un piano di valutazione da definire. Offre supporto in ogni fase dell'esecuzione, del monitoraggio e del raggiungimento degli obiettivi del progetto (leader: Servizio Sanitario dell'Andalusia “SAS”, Spain).

 

WP4 - Sustainability: assicura l'efficacia a lungo termine delle iniziative mirate alla riduzione dell'impatto delle malattie respiratorie croniche, favorendo solidi impegni e collaborazioni con gli stakeholder, garantendo un flusso costante di finanziamenti per le attività in corso, incidendo sulle politiche di sanità pubblica per ampliare l'applicazione dei risultati ottenuti e ponendo l'accento sull'equità sanitaria per contrastare le disuguaglianze nell'accesso alle cure di tali patologie (leader: Istituto Nazionale di Pneumologia “Korányi”, Ungheria).

 

WP5 - Prevention of Chronic Respiratory Diseases (CRDs) with focus on early lung development: contribuisce alla promozione della vaccinazione, potenziando le strategie di prevenzione delle malattie respiratorie. Supporta le scuole con strumenti metodologici per contrastare l'abitudine al consumo di tabacco e propone interventi per limitare l'esposizione precoce agli inquinanti atmosferici, riducendo il rischio di peggioramento delle patologie respiratorie croniche legate a questi fattori. Inoltre, sviluppa soluzioni mirate alla prevenzione delle infezioni respiratorie nelle residenze sanitarie assistenziali (leader: Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie, Lettonia).

 

WP6 - Early detection, diagnosis and treatment of chronic respiratory diseases: il focus principale è sul miglioramento della diagnosi precoce e del trattamento di asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e altre patologie polmonari, con particolare attenzione all'assistenza sanitaria primaria. L'obiettivo è aumentare la consapevolezza degli operatori sanitari, potenziare le competenze diagnostiche tramite strumenti come la spirometria e i test di screening, e favorire una collaborazione più efficace tra l'assistenza primaria e quella secondaria. Le attività del WP6 sono focalizzate sulla promozione dell'uso corretto delle terapie antinfiammatorie per l'asma lieve, sul miglioramento dell'educazione dei pazienti per favorire una gestione autonoma efficace e sullo sviluppo di programmi specifici rivolti sia ai pazienti con l'asma e la BPCO. Tra le priorità figurano anche il sostegno ai pazienti anziani affetti da malattie respiratorie croniche tramite soluzioni digitali innovative (leader: Associazione finlandese per la salute polmonare, Finlandia).

 

WP7 - Living with chronic respiratory diseases – a life-span approach: si concentra su approcci innovativi orientati al paziente, rivolti a tutti gli aspetti principali della gestione della BPCO e di altre malattie respiratorie croniche. L'obiettivo è affrontare la mancanza di comprensione, superare le barriere comunicative e contrastare la stigmatizzazione, favorendo interazioni sociali e promuovendo incontri tra gruppi di pazienti, sia in presenza che online, attraverso l'uso di strumenti digitali e il supporto di un lavoro multidisciplinare (leader: Centro ospedaliero universitario di Zagabria, Croazia).

 

WP8 - Reach-out to high-risk vulnerable people: si concentra sul miglioramento della consapevolezza, dell'educazione sanitaria e dell'autogestione delle malattie respiratorie croniche tra le popolazioni vulnerabili, inclusi gruppi socialmente svantaggiati, migranti e minoranze etniche, oltre alle comunità nelle aree isolate. Favorisce l'accesso ai servizi sanitari per queste zone tramite l'uso della telemedicina e sostiene l'autogestione e la gestione sul posto di lavoro per i lavoratori esposti a rischi connessi a malattie respiratorie croniche di origine professionale o ambientale. In particolare, intende sviluppare una strategia di sorveglianza sanitaria efficiente per la diagnosi precoce dell'asma occupazionale. Inoltre, svilupperà materiale formativo e saranno organizzati corsi specializzati destinati ai lavoratori e al personale sanitario, con una particolare attenzione alle malattie respiratorie croniche e alle loro implicazioni (leader: Istituto Superiore di Sanità, Italia).

 

Il ruolo dell’ISS

Nell’ambito della Joint Action JARED l’ISS, in qualità di autorità competente italiana, coordina i tre partner italiani (Università degli Studi di Firenze, Università Federico II di Napoli, Università Politecnica delle Marche) e partecipa all’intero progetto, in particolare ai Work Packages (WP) 5, 6, 7 e 8 coinvolgendo il Dipartimento Malattie cardiovascolari, endocrino-metaboliche e invecchiamento (MACA) e, per alcune attività specifiche, il Centro Nazionale per la Salute Globale dell’ISS. In particolare:

• nel WP5, il MACA, contribuisce all’aggiornamento e al miglioramento delle attuali metodologie di cessazione e prevenzione del fumo di sigaretta, integrando anche i prodotti del tabacco e della nicotina di nuova generazione in base alle evidenze scientifiche disponibili
• nel WP6, il MACA contribuisce allo sviluppo di questionari mirati a raccogliere informazioni sulle pratiche relative alla diagnosi, al trattamento e alla gestione dei pazienti con la sarcoidosi, la tubercolosi o la malattia polmonare da micobatterio non tubercolare nei paesi europei partecipanti al progetto JARED
• nel WP7, il MACA come leader della Task 7.3 – “Elderly citizens living with chronic respiratory diseases”, valuta il livello di alfabetizzazione sanitaria e le competenze di autogestione degli anziani con multimorbilità utilizzando strumenti internazionali riconosciuti e validati
• nel WP8, il MACA, in qualità di leader del WP, organizza e gestisce le iniziative mirate a migliorare la consapevolezza, favorire l'autogestione e semplificare l'accesso ai servizi sanitari per le popolazioni vulnerabili affette da malattie respiratorie croniche

Per approfondire:

• il sito web di JARED
• il sito web della commissione europea