Infarto acuto del miocardio

 

MORBOSITA’

 

 

INDICATORI A LUNGO TERMINE

 

 

Tasso di attacco / incidenza convalidati: eventi annuali validati per infarto (primo e ricadute) per 100 mila abitanti. CODICI: eventi non fatali (ICD-9 410  e  ICD-10 I21-I22) e morti coronarie (ICD-9 410-414  e  ICD-10 I20-I25)

 

Ricoveri a 1 anno: numero di ri-ammissioni in ospedale, a 1 anno dal primo ricovero per infarto, per un nuovo infarto, per malattia ischemica, per insufficienza cardiaca o altre cause. CODICI: per infarto (ICD-9 410  e  ICD-10 I21-I22), per malattie ischemiche (ICD-9 410-414  e  ICD-10 I20-I25) per insufficienza cardiaca (ICD-9 428   e  ICD-10 150)

 

Sopravvivenza a 1 anno: proporzione di pazienti sopravvissuti a un infarto non fatale, in vita dopo 1 anno. CODICI: per infarto non fatale (ICD-9 410  e  ICD-10 I21-I22), per morte coronaria (ICD-9 410-414  e  ICD-10 I20-I25).

 

Letalità a 28 giorni, fra chi sopravvive alle prime 24 ore dall’infarto: numero di eventi fatali fra il secondo e il 28-esimo giorno dall’infarto sul totale degli eventi. CODICI: per infarto non fatale e morte coronarica (ICD-9 410  e  ICD-10 I21-I22 dalle schede di dismissione ospedaliera e ICD-9 410-414  e  ICD-10 I20-I25 dalla mortalità)